Celtor 19
Dedichiamo questa pubblicazione alla Professoressa Manuela Belardini, insegnante amatissima venuta a mancare dopo lunga malattia. Fondatrice e direttrice del Celtor, a lei va la nostra più sentita gratitudine per averci regalato uno spazio creativo tutto per noi.
Luci, camera, azione! Finalmente ci siamo: la 19° edizione del Celtor è qui! Sedetevi comodi e preparatevi a stupirvi.
Cari lettori, ancora una volta, carichi di emozioni, idee e progetti, siamo pronti per raccontarvi l’intero anno scolastico, ormai arrivato ai suoi ultimi giorni.
Si dice che l’emozione non ha voce, ma noi abbiamo provato a cercarla, o meglio, a sentirla dentro ogni piccola parola. Per questo motivo, tra le nostre pagine colorate, abbiamo deciso di inserire una piccola parte di ognuno di noi. Infatti, in questo 19° numero troverete sentimenti che tutti i ragazzi, di qualsiasi indirizzo, provenienza e cultura provano indistintamente. I sentimenti guidano gli inchiostri colorati impressi sulla carta e manifestano tutta la nostra sensibilità, a ritmo di versi e rime; proprio per questo motivo abbiamo dato spazio al nostro lato poetico, dedicando una parte della rivista ad una breve raccolta di poesie.
Se le strofe sono la manifestazione dei sentimenti su carta, l’arte è emozione su tela. Ogni colore ha un perché, ogni sfumatura o tonalità vuole mostrarci qualcosa di più grande, ogni tratto vuole trascinarci all’interno dell’opera: il rosso accattivante di Anish Kapoor e la linearità distintiva del genio poliedrico Mucha ci catturano, inevitabilmente. Noi abbiamo provato a raccontare come.
I ricordi sono intrisi di emozioni e forse, proprio per questo motivo, restano vivi. I ricordi, quelli legati ai bellissimi viaggi d’istruzione di quest’anno, sono indelebili e rivivono ogni volta che guardiamo le cartoline create per raccontare quelle che non sono state delle semplici gite ma esperienze formative.
Un altro modo per raccontare l’esperienza del viaggio, lo abbiamo scoperto grazie alla visione di “Io capitano”, un film sul cammino inprevedibile,devastante e tragico dei migranti. Così, ci siamo resi conto che se la musica è la lingua dell’emozione, il cinema è il suo occhio, sempre attento e curioso; uno specchio capace di far provare ogni tipo di sensazione, di farci piangere e alle volte ridere; di trasportare ognuno di noi in luoghi lontani, facendoci immedesimare nella vita di qualcun altro. Per questi motivi, lo trovate tra le nostre pagine con l’articolo “Breve viaggio nelle emozioni del cinema”, un reportage sull’esperienza del Forum. Quest’ultimo, apprezzatissimo sia dai ragazzi che dagli insegnanti, ha riunito gli studenti in attività di ogni genere, dall’astronomia alla decorazione dei corridoi e aule della scuola, segnando positivamente quest’anno scolastico.
Celtor 19 racconta anche un’esperienza davvero molto toccante, quella del Viaggio della memoria, che ha dato la possibilità ad alcuni studenti di ritrovarsi faccia a faccia con la Storia.
Archivio
Celtor N°18 – Questa volta la nostra rivista è dedicata alla creatività, ai talenti e alle passioni che ci accompagnano ogni giorno, ma anche alle attività scolastiche che più ci sono piaciute, che ci hanno fatto rovistare nei meandri delle nostre menti e hanno reso quest’anno scolastico più piacevole, divertente e unico. Musica, cinema e fotografia, che gironzolano sempre nelle nostre teste e nelle quali ci imbattiamo quotidianamente, sono state le attività a cui abbiamo deciso di dedicare spazio perché sono quelle che più stimolano la nostra creatività.
Celtor N°17 – In questo numero “17”, abbiamo deciso di trattare insieme due macro argomenti molto vicini a noi ragazzi e tra loro collegati: la sessualità e l’affettività e tutti i temi a questi connessi, come l’identità di genere, la violenza sulle donne, l’omotransfobia, ma anche l’adolescenza, le relazioni e il sesso. Nelle nostre pagine troverete anche riferimenti ad alcuni tra i più comuni disagi adolescenziali, come i disturbi alimentari, varie forme di dipendenza e informazioni sui servizi del territorio che se ne occupano.
Celtor N°16 – In queste pagine vi offriremo una visione globale della nostra scuola. Siamo partiti analizzando ogni singolo indirizzo, elencando per ognuno le materie da studiare nel biennio e nel triennio, fino a suggerire i possibili percorsi che è possibile intraprendere dopo la Maturità. Bisogna sapere inoltre che la scuola offre la possibilità di partecipare a molteplici attività
extrascolastiche, come ad esempio corsi di Lingua inglese o di Robotica, che sono molto gettonati tra ragazzi perché offrono un’opportunità di approfondimento e di formazione.
Celtor N°15 – Vi abbiamo fatto aspettare, ma non scoraggiatevi perché in questa magnifica edizione vi racconteremo tutto ciò che i ragazzi del Cellini Tornabuoni hanno provato, sognato e sperimentato nell’anno più assurdo e difficile della storia! Tra milioni di lettere degli studenti, abbiamo selezionato quelle che mostrano in particolare le grandi preoccupazioni che abbiamo provato e tutto il caos che si è insediato nelle nostre vite negli ultimi mesi. Abbiamo voluto rendervi partecipi del nostro vissuto e abbiamo fatto del nostro meglio per farvi sentire a vostro agio tra le pagine del Celtor, che troverete sempre condite con tanta ironia e vibranti di emozioni.
Celtor N°14 – Pensavate che una pandemia mondiale potesse fermare la rinnovata redazione del CelTor? All’inizio di marzo, c’è stata la sospensione scolastica a causa dell’emergenza coronavirus, e tutto si è fermato, ma non la redazione che ha ripreso a lavorare per mezzo delle aule virtuali sul nostro nuovo amico Microsoft Teams.Lo abbiamo fatto anche perché volevamo condividere con voi questa edizione green del CelTor, interamente dedicata all’ambiente e alla sostenibilità.
Celtor N°13 – Ci avevate dati per di spersi? Vittime del sortilegio del Celtor numero 13 ? E invece no: abbiamo sfidato la sorte. Ed eccoci qua. Pronti a mostrarvi più di una novità. Ammettiamo che non è stato facile e che qualche difficoltà, strada facendo, c’è stata: infatti, siamo andati in stampa con un certo ritardo. Ma non abbiamo mollato e siamo tornati per stupirvi con una raffica di articoli su moda, musica, mostre e poi le nostre scelte tv per passare il tempo libero e, soprattutto, il nostro nuovissimo burgeroscopo, che non potete proprio perdere.